Il Presidente della Giunta Regionale ha approvato il seguente documento: Indirizzi operativi per la gestione di casi e focolai di SARS-COV-2 nei servizi educativi dell’infanzia, nelle scuole e nelle università della Regione Puglia
EmergenzaSanitariaCOVID-19-Indirizzioperativigesti_1_REGIONEPUGLIA
La circolare n.98 fornisce chiarimenti sull’individuazione dei sintomi da Covid 19 e sulla loro gestione. Si rimanda ad essa per la gestione di casi di alunni/operatori scolastici a scuola ed a casa
Comunicazione98 Deliberazione giunta regionale
In presenza di individui (alunni, operatore scolastico, genitori/tutori) con sintomi compatibili con COVID-19 (vedi in seguito) o con aumento di temperatura superiore a 37,5°C si deve:
Per l’età pediatrica (fino a 14 anni) la valutazione clinica e la diagnosi differenziale è effettuata dal pediatra di libera scelta o dal medico di medicina generale (se il soggetto è già in carico ad un MMG) tenendo conto della contemporaneità di almeno due dei seguenti sintomi:
In base al triage eseguito e al decorso della sintomatologia, dopo aver acclarato, sulla base di quanto innanzi, che si tratti di caso COVID-19, il pediatra di libera scelta o il medico di famiglia o il medico USCA deve:
Ove ritenuto dal “Referente COVID-19 ASL per l’ambito scolastico e per la medicina di comunità”, l’esecuzione del test anche con finalità di screening scolastico può essere effettuata direttamente dagli operatori del Dipartimento di Prevenzione territorialmente competente e/o dalle USCA i quali provvedono anche all’approfondimento dell’indagine epidemiologica e alle procedure conseguenti nonché a porre in essere quanto previsto dalla circolare del Ministero della Salute prot. 18584 del 29/05/2020 in materia di contact tracing.
Si dovrà procedere come qui di seguito indicato:
il “Referente scolastico COVID-19” o in sua assenza il dirigente dell’istituto scolastico deve procedere come qui di seguito indicato:
– l’adulto incaricato di sorvegliarlo fino all’arrivo del famigliare potrà fare uso di dispositivi addizionali come guanti e protezione per occhi e mucose;
della sintomatologica, provvede all’esecuzione del test diagnostico SARS-CoV-2 (antigenico o molecolare); l’esecuzione del test antigenico rapido potrà avvenire, in base alle condizioni di salute e/o sociali e/o di fragilità presso l’ambulatorio del MMG/PLS oppure presso il domicilio del soggetto (nei casi previsti) oppure presso la sede ASL preposta (drive through);
Nelle more del completamento delle fasi di somministrazione del tampone, gli alunni della classe nella quale era presente il caso sintomatico, continueranno a frequentare l’istituto scolastico fino ad eventuale accertamento di positività del caso.
Riammissione in comunità e rilascio attestazioni/certificazioni La riammissione in comunità deve seguire le seguenti linee generali
Contatti stretti asintomatici
Sono le persone che sono stati in contatto con un soggetto definito “caso Covid-19” (casi con infezione da SARS-CoV-2 così come confermati e identificati dalle autorità sanitarie), devono osservare un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso oppure un periodo di quarantena di 10 giorni dall’ultima esposizione e devono aver eseguito il decimo giorno un test antigenico o molecolare che abbia dato esito negativo.
Si ribadisce che non è prevista la quarantena così come non è prevista l’esecuzione di test diagnostici nei “contatti stretti di contatti stretti di caso” (ovvero laddove non vi sia stato nessun contatto diretto con il caso confermato), a meno che il contatto stretto del caso non risulti successivamente positivo ad eventuali test diagnostici o nel caso in cui, in base al giudizio delle autorità sanitarie, si renda opportuno uno screening di comunità.
Si tratta delle persone asintomatiche risultate positive alla ricerca di SARS-CoV-2 (test antigenico rapido confermato da test molecolare o solo test molecolare) le quali possono rientrare in comunità solo dopo aver osservato un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa della positività, al termine del quale risulti eseguito un test molecolare con risultato negativo (10 giorni + test).
Si tratta delle persone sintomatiche risultate positive alla ricerca di SARS-CoV-2 (test antigenico rapido confermato da test molecolare o solo test molecolare) le quali possono rientrare in comunità solo dopo aver osservato un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa dei sintomi (non considerando anosmia e ageusia/disgeusia che possono avere prolungata persistenza nel tempo) accompagnato da un test molecolare con riscontro negativo eseguito dopo almeno 3 giorni senza sintomi (10 giorni, di cui almeno 3 giorni senza sintomi + test, non considerando anosmia e ageusia/disgeusia che possono avere prolungata persistenza nel tempo).
Si tratta delle persone che, pur non presentando più sintomi, continuano a risultare positive al test molecolare per SARS-CoV-2. Queste persone, se manifestano assenza di sintomatologia (fatta eccezione per ageusia/disgeusia e anosmia che possono perdurare per diverso tempo dopo la guarigione) da almeno una settimana, potranno interrompere l’isolamento dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi senza nessun adempimento o certificazione. Questo criterio potrà comunque essere modulato dalle autorità sanitarie d’intesa con esperti clinici e microbiologi/virologi, tenendo conto dello stato immunitario delle persone interessate (nei pazienti immunodepressi il periodo di contagiosità può essere prolungato).
ORDINE DI SCUOLA |
DURATA ASSENZA |
COSA SERVE |
Scuola dell’infanzia |
Maggiore di tre giorni |
Certificato pediatra |
Minore di tre giorni per motivi di salute NO-Covid-19 |
Autocertificazione per il rientro a scuola in caso di assenza (fino a 3 giorni scuola infanzia ovvero fino a 10 giorni altri ordini di scuola) per motivi di salute NO- Covid-19 (modello Allegato 1) |
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Quarantena precauzionale volontaria |
Autocertificazione per il rientro a scuola in caso di assenze (fino a 14 giorni) per motivi precauzionali dell’individuo e/o della famiglia e, in ogni caso, per motivi di salute NO-Covid-19 (modello Allegato 1) |
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Motivi di famiglia |
Autocertificazione per il rientro a scuola per assenza causata da motivi di famiglia non di salute (modello Allegato 2) |
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Altri ordini di scuola |
Maggiore di dieci giorni |
Certificato pediatra/medico di base |
Minore di dieci giorni per motivi di salute NO-Covid-19 |
Autocertificazione per il rientro a scuola in caso di assenza (fino a 3 giorni scuola infanzia ovvero fino a 10 giorni altri ordini di scuola) per motivi di salute NO- Covid-19 (modello Allegato 1) |
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Quarantena precauzionale volontaria |
Autocertificazione per il rientro a scuola in caso di assenze (fino a 14 giorni) per motivi precauzionali dell’individuo e/o della famiglia e, in ogni caso, per motivi di salute NO-Covid-19 (modello Allegato 1) |
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Motivi di famiglia |
Autocertificazione per il rientro a scuola per assenza causata da motivi di famiglia non di salute (modello Allegato 2) |
All1_Autocertificazione rientro non COVID
All2_Autocertificazione rientro non malattia
F.to Il Dirigente Scolastico Prof. Leonardo CAMPANALE
CLAUDIA SCALERA 3 Dicembre, 2020
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