Disposizioni organizzative permanenti delle attività scolastiche

Si comunicano le seguenti misure organizzative a carattere permanente

• INGRESSO E USCITA DALL’ISTITUTO E PERTINENZE ESTERNE
• ASSENZE, RITARDI, USCITE ANTICIPATE DEGLI ALUNNI
• ORGANIZZAZIONE INTERNA
• RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIE
• TUTELA DEI DATI PERSONALI
• DIVIETI
• GESTIONE DEGLI INFORTUNI

I – INGRESSO E USCITA DALL’ISTITUTO E PERTINENZE ESTERNE 

1. I collaboratori scolastici assegnati al plesso provvederanno all’apertura del cancello esterno 5 minuti prima al plesso Rodari e 10 minuti prima dell’inizio delle lezioni ai plessi della scuola secondaria di primo

Eventuali deroghe per l’accesso anticipato al cortile del plesso da parte di alunni in particolari situazioni potranno essere concesse a domanda dal Dirigente scolastico.

2. Nei 10 minuti precedenti il suono della campanella di inizio lezioni, tutti gli alunni delle scuole primarie e dell’infanzia che non hanno l’autorizzazione all’ingresso e all’uscita autonoma potranno sostare nel cortile del plesso solo in presenza dei rispettivi genitori, sotto la cui sorveglianza e custodia resteranno affidati fino all’effettivo ingresso a scuola. Gli alunni della scuola secondaria di primo grado senza autorizzazione all’uscita autonoma saranno prelevati dai genitori al di fuori del cancello di ingresso per entrambe le sedi scolastiche. Si rammenta ai genitori degli alunni e/o esercenti la responsabilità genitoriale, le responsabilità derivanti dall’art. 2048 del Codice civile in materia di culpa in vigilando nel caso in cui dovessero contravvenire alla presente disposizione. Fanno eccezione coloro che pervengano a scuola anticipatamente per esigenze di trasporto organizzato dall’Amministrazione Comunale; in tal caso, per evitare che gli alunni rimangano all’aperto incustoditi ed esposti alle intemperie, la scuola provvede a organizzare un servizio di vigilanza affidato ai collaboratori scolastici.
3. Gli alunni che usufruiscono del servizio di trasporto messo a disposizione dal Comune devono mantenere, durante il tragitto, un comportamento dignitoso e corretto, evitando ogni azione che possa compromettere l’incolumità e la sicurezza propria e altrui.
4. Nel plesso “Rodari” sarà consentito l’accesso degli alunni in ordine di arrivo. In tal caso i docenti attenderanno all’ingresso delle aule l’arrivo degli alunni e i collaboratori scolastici eserciteranno la vigilanza nei corridoi e all’ingresso.
5. Al fine di garantire la sicurezza, non è consentito ai genitori della primaria e della secondaria l’ingresso nella scuola al momento dell’entrata/uscita, né di trattenere a colloquio gli insegnanti, al fine di non intralciare l’afflusso e il deflusso delle classi. Eventuali comunicazioni indifferibili saranno portate all’attenzione del personale solo dopo l’ingresso degli alunni e non prima delle ore 9:00. Al termine delle lezioni, i docenti dell’ultima ora garantiscono il deflusso ordinato degli alunni con il supporto dei collaboratori scolastici. I docenti della prima ora garantiranno la propria presenza in servizio 5 minuti prima dell’inizio delle
6. E’ obbligo dei docenti dell’ultima ora affidare tutti gli alunni ai genitori e/o esercenti la responsabilità genitoriale, e ciò per non incorrere, in caso di infortuni, nelle responsabilità di cui all’art. 2048 del Codice Civile, in materia di culpa in vigilando; per la scuola secondaria di primo grado tale obbligo vale per gli alunni sprovvisti di autorizzazione all’uscita autonoma.
7. Per la scuola primaria i docenti dell’ultima ora accompagneranno le classi, in modo ordinato, fino alle postazioni. In caso di pioggia gli alunni attenderanno i loro genitori dinanzi all’uscita dell’edificio.
8. Per la scuola secondaria di primo grado sono, all’uscita, i docenti dell’ultima ora accompagneranno le classi, in modo ordinato, fino al cancello. Si esce dall’aula dopo il suono della campanella che sarà scandito sulla base dei tempi e delle modalità di ingresso/uscita già comunicate alle classi.
9. Le scolaresche non devono sostare lungo i corridoi e/o sulle scale in attesa dell’uscita, per motivi di sicurezza
10. Al termine delle lezioni, dopo l’uscita dall’aula di appartenenza e dall’edificio scolastico, non è consentito agli alunni, né tantomeno ai genitori, il rientro allo scopo di recuperare materiale scolastico dimenticato. Qualora fosse stato dimenticato qualche effetto personale, il genitore potrà darne comunicazione al collaboratore scolastico all’ingresso, il quale potrà allontanarsi per recuperarlo solo al termine dell’uscita degli alunni, eventualmente facendosi accompagnare dall’alunno interessato, al fine di reperire più celermente l’oggetto dimenticato.
11. Qualora un genitore sia impossibilitato a prelevare il figlio al termine delle attività didattiche, potrà individuare altre persone di fiducia cui delegare il compito di prelevare il/la proprio/a figlio/a. A tal fine, compilerà l’apposito modulo messo a disposizione dell’Istituzione scolastica, corredandolo della copia del proprio documento di identità e di quello della/e persona/e delegate. Le deleghe verranno consegnate all’insegnante prevalente/coordinatore di classe, che avrà cura di riportarlo sul RE in modo che sia di facile visione anche per gli altri docenti e successivamente consegnarle telematicamente in segreteria per l’archiviazione nel fascicolo personale.
12. Ai genitori è consentito entrare nella scuola solo se muniti di green pass, durante le ore di attività e se invitati espressamente dalla scuola. Per eventuali e urgenti comunicazioni ai propri figli, i genitori attenderanno nell’atrio che un collaboratore prelevi l’alunno dall’aula; spetterà sempre al collaboratore riaccompagnare l’alunno in classe. In caso di dimenticanza di materiale scolastico o altri effetti personali i genitori sono pregati di non recarsi a scuola: i bambini e i ragazzi possono farne a meno.
13. Non è consentito ai rappresentanti editoriali, ai rappresentanti delle associazioni del territorio o a qualunque altro soggetto terzo l’ingresso nei locali della scuola per nessun motivo e a nessun titolo, salvo autorizzazione richiesta e concessa esclusivamente dal dirigente scolastico o da suo delegato. I collaboratori scolastici sono tenuti a vigilare sul rispetto della presente disposizione. Tutto il personale è tenuto all’immediata segnalazione delle infrazioni al Dirigente Scolastico o a suo delegato. In caso di infrazione da parte di terzi e, in particolare, di condotta che possa creare rischi per l’incolumità e/o la serenità di alunni e del personale, si raccomanda il seguente protocollo:

• Ove possibile, allertare il D.S. o persona che la sostituisce o il personale chiedendo di sollecitare l’intervento dei carabinieri;
• In caso di impossibilità ad allontanarsi e/o comunicare con il personale, se possibile, chiamare i carabinieri con proprio apparecchio cellulare;
• In caso di impossibilità a procedere come nei punti sopra descritti, provvedere comunque a chiamare i carabinieri non appena possibile, per denunciare l’episodio Si rammenta che tutto il personale docente e il personale ATA è tenuto al rispetto del protocollo fin qui descritto, nei casi di cui sopra.

II – ASSENZE, RITARDI, USCITE ANTICIPATE DEGLI ALUNNI 

1. Il rispetto dell’orario di ingresso è funzionale al buon andamento del servizio. Spetta ai genitori il compito di garantire la puntualità a scuola. Il ritardo, soprattutto quando è ripetuto, lede il diritto allo studio dell’alunno stesso e diviene condizionamento negativo nel processo di formazione dello studente, oltre che causa di disturbo all’attività didattica di tutta la classe. Pertanto eventuali ritardi degli alunni dovranno essere saltuari e giustificati. Gli alunni in ritardo di oltre 15 minuti rispetto all’orario di ingresso nella scuola sono ammessi in classe con l’autorizzazione del Dirigente Scolastico o di uno dei docenti collaboratori, previa compilazione dello specifico modulo da parte del genitore/accompagnatore. In caso di ripetuti ritardi, i docenti segnalano il caso in presidenza. Per gli alunni che si avvalgono di servizi di trasporto pubblico/privato, la scuola provvederà a inoltrare sollecitazioni alle ditte/enti interessati e a mandarne copia, per conoscenza, alle famiglie.
2. Nella scuola primaria e secondaria di primo grado, la frequenza scolastica è obbligatoria e pertanto le assenze dovranno verificarsi per giustificati motivi. Il verificarsi di ripetute assenze può configurarsi come evasione dell’obbligo e, pertanto, i docenti segnaleranno al Dirigente Scolastico i periodi di assenza continuativa superiori ai 15 giorni o di frequenza discontinua (numero di assenze pari o superiore a 30 giorni). Nella scuola dell’infanzia, la mancata frequenza da parte degli alunni andrà comunque segnalata al Dirigente, al fine di provvedere allo scorrimento della lista di attesa, previo accertamento della rinuncia alla frequenza da parte del genitore. Sulla base della delibera n. 37 del Presidente della Giunta Regionale “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 – Indirizzi operativi per la gestione di casi e focolai di sars-cov-2 nelle scuole, nei servizi educativi dell’infanzia della Regione Puglia” le modalità di riammissione a scuola per i diversi ordini di scuola sono definite come di seguito indicato.

TABELLA RIEPILOGO RIAMMISSIONE A SCUOLA

3. L’uscita degli alunni durante l’orario scolastico deve rivestire carattere di eccezionalità. Non si autorizzano richieste di variazioni continuative dell’orario di ingresso e di uscita dalla scuola, se non per gravi e documentati motivi. Per le eventuali saltuarie uscite anticipate è necessaria la compilazione di un apposito modulo, in dotazione alla scuola, da compilarsi al momento dell’uscita. Il collaboratore scolastico consegnerà il modulo compilato al docente di classe che affiderà l’alunno al collaboratore. L’uscita anticipata sarà concessa dal Dirigente o da suo delegato, e verrà registrata dal docente in servizio sul registro elettronico della classe. In caso di uscita anticipata, gli alunni dovranno comunque essere prelevati dal genitore o da una persona maggiorenne delegata nella specifica richiesta scritta. Non è consentita ogni altra forma di uscita anticipata degli alunni (per es. tramite mera comunicazione telefonica o mera comunicazione verbale al personale della scuola).

III – ORGANIZZAZIONE INTERNA

1.  Gli alunni sono affidati alla custodia e alla responsabilità dei docenti in servizio. In nessun caso, pertanto, i docenti in servizio potranno lasciare incustoditi gli alunni loro affidati o consentire loro di circolare da soli nei locali e pertinenze dell’Istituto. Qualora, per motivi straordinari ed eccezionali, si renda necessario il momentaneo allontanamento dalla classe da parte del docente, lo stesso dovrà aver cura di affidare preventivamente la sorveglianza degli alunni a un collaboratore scolastico, segnalando immediatamente le proprie indifferibili necessità al Dirigente o suo delegato. Anche gli spostamenti degli alunni all’esterno dell’aula di appartenenza dovranno avvenire sempre sotto la stretta sorveglianza del docente in servizio e/o dei collaboratori scolastici. I docenti e/o i collaboratori avranno cura di controllare che gli spostamenti avvengano in modo ordinato e composto, e che gli alunni non incorrano in situazioni di rischio infortunio e non arrechino disturbo. Gli spostamenti degli alunni finalizzati al raggiungimento dei servizi igienici avverranno sotto la stretta sorveglianza dei collaboratori assegnati ai relativi reparti. Si ricordano ai docenti e ai collaboratori le responsabilità previste dall’art. 2048 del Codice civile in materia di culpa in vigilando.
2. Nella scuola primaria, la durata dell’intervallo è di circa 15 minuti (nell’ambito della terza ora). Durante l’intervallo e nel corso della giornata, gli alunni potranno accedere ai servizi igienici uno per volta nell’ambito di ciascuna classe affidandoli al collaboratore scolastico in servizio al piano.
3. Nella scuola secondaria di primo grado gli alunni potranno consumare una frugale merenda in due momenti distinti della giornata scolastica scanditi dalla campanella e cioè dalle ore 9:50 alle 10:00 e 11:50 alle 12:00. Gli alunni manterranno un comportamento ordinato e composto, sotto stretta sorveglianza del docente. Non è ammesso far sostare gli alunni nel corridoio, né permettere loro di utilizzare i servizi igienici durante la pausa, salvo casi di urgenza
4. È buona prassi che gli alunni della scuola secondaria, al fine di rafforzare il senso di appartenenza all’Istituzione scolastica, indossino un abbigliamento conforme alle seguenti caratteristiche: jeans o pantaloni di colore blu, maglietta/polo o camicia di colore bianco e maglioncino di colore blu per gli alunni, di colore rosso per le alunne.
5. Nella scuola dell’Infanzia, le insegnanti accertano la presenza di un collaboratore nei servizi igienici prima di consentirne l’accesso ai bambini. Le insegnanti accompagneranno necessariamente la classe ai servizi igienici immediatamente prima dell’inizio della mensa e all’occorrenza consentiranno l’accesso ai servizi da parte degli alunni che ne avessero necessità. Per tutto il tempo di permanenza dei bambini nei servizi igienici i collaboratori sono tenuti alla sorveglianza e assistenza.
6. Non è consentito agli alunni, durante la permanenza in aula, l’uso di telefoni cellulari o di altri dispositivi elettronici. Gli stessi, ove si dovesse rendere davvero necessaria introduzione in classe da parte degli alunni, dovranno rimanere spenti. Si ricorda ai docenti che, in caso di trasgressione di tale disposizione, si provvederà al sequestro dei dispositivi (come consentito dalla legge). Gli stessi verranno consegnati dall’insegnante al collaboratore di reparto e da questi collocati in cassaforte. I dispositivi verranno restituiti esclusivamente al genitore, che verrà debitamente informato della trasgressione.
7. Agli alunni è consentito richiedere di telefonare alla famiglia solo in relazione al verificarsi di emergenze e/o altre situazioni particolari che potranno essere ravvisate dal personale della In nessun caso, invece, sarà consentito richiedere di telefonare per la consegna di materiale dimenticato, merende, ecc. Anche in questo caso si consiglia ai docenti di invitare gli alunni a costituire una piccola dotazione di materiali per la classe, tramite raccolta volontaria di fogli, quaderni, penne, ecc. che potranno rendersi utili in caso di dimenticanza.
8. Durante il cambio dell’ora, i docenti si alterneranno con la massima celerità per garantire la costante sorveglianza degli alunni. I collaboratori scolastici forniranno adeguato aiuto e collaborazione ai docenti ai fini del mantenimento della Le classi lasciate scoperte a causa dell’assenza non programmata del docente, saranno sorvegliate dai collaboratori scolastici fino all’arrivo del docente sostituto o fino all’attivazione delle procedure di cui al punto successivo.
9. Il personale docente ed educativo, i collaboratori scolastici, gli eventuali assistenti presteranno la massima cura negli spostamenti degli alunni diversamente abili. Ai fini di garantirne l’incolumità e il diritto all’apprendimento e allo studio, gli spostamenti degli alunni diversamente abili, il loro accesso e la loro uscita dai plessi, saranno rigorosamente e costantemente vigilati dal docente di sostegno specializzato, dall’assistente eventualmente assegnato, dal docente curriculare in servizio, dai collaboratori scolastici.
10. Il personale docente e ATA è tenuto ad attenersi alle indicazioni della “Direttiva sulle assenze del personale docente ed ATA”, (Comunicazione n 19 – 2021/2022 prot. 08467/U del 17-09-2021)
11. Tutto il personale è tenuto, contrattualmente e secondo le norme vigenti, al rispetto del proprio orario di servizio e degli orari in ingresso e in uscita. Eventuali richieste di variazione e/o ingressi ritardati, uscite anticipate devono essere comunicati e autorizzati dal Dirigente Scolastico.
12. L’ufficio di segreteria riceve l’utenza interna ed esterna in orario antimeridiano dal lunedì al venerdì, dalle 10,00 alle 12,00.
13. Regolamentazione fotocopie per tutti gli ordini di scuola:

• Per la scuola dell’infanzia dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 10,00 e dalle 14,30 alle 15:00;
• per la scuola primaria dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12:00 e dalle 14,00 alle 15,00;
• per la scuola secondaria dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 10,00.

È auspicabile, al fine di decongestionare le richieste e le mansioni dei collaboratori, programmare le stesse richieste in anticipo e almeno dal giorno prima. Per ogni docente sarà consentito richiedere un numero di fotocopie mensile che dipende dall’ordine di scuola e numero di classi/sezioni in cui operano. Si ricorda ai docenti che le fotocopie non sono sostitutive dei libri scolastici in adozione.

IV – RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIE

1. I rapporti con i genitori, componente essenziale nel processo formativo degli alunni, costituiscono un momento importante nel confronto tra scuola e famiglia, per cui si sollecita l’attiva partecipazione a tutti gli incontri programmati. Per consentire lo svolgimento delle assemblee, degli incontri, dei colloqui individuali con i docenti, si raccomanda ai genitori di non condurre con sé agli incontri pomeridiani i propri figli della scuola primaria e dell’infanzia. Nel caso i genitori siano, per improrogabili motivi, obbligati a portare con sé i figli durante gli incontri pomeridiani, dovranno tenerli con sé nel locale di riunione e assicurarne una attenta e continua vigilanza. Non è consentito ai genitori lasciare i bambini liberi di girare da soli nei locali e nei cortili della scuola, né esigere la vigilanza dal personale della scuola impiegato in altri compiti pomeridiani.

2. Si ricorda altresì che non sono previsti colloqui durante l’orario scolastico, nel tempo di entrata ed uscita, quando l’insegnante ha la responsabilità dell’insegnamento o della vigilanza sui bambini. In caso di necessità, i genitori possono richiedere un colloquio, dopo l’orario dell’attività scolastica, previo appuntamento (anche utilizzando il diario dei propri figli) o presentarsi negli orari di La scuola, in ogni caso, informa i genitori su iniziative e su modifiche alle normali attività didattiche tramite il diario scolastico, circolari, avvisi affissi alle porte d’ingresso e sito web dell’Istituto.

V – TUTELA DEI DATI PERSONALI

 L’istituto effettua trattamenti dei dati personali esclusivamente e nell’ambito delle finalità istituzionali comunque riconducibili alla parte 1^ art.1 e 2, titolo 1^; parte II titolo VII, capo II art. 303 e capo III sez. I e II; Capo IV, parte III del D.L.vo 297/94 . I dati sono forniti e/o scambiati direttamente dagli interessati e da altre banche dati Il personale nominato incaricato del trattamento dei dati personali con i quali viene a contatto nello svolgimento delle proprie funzioni, è tenuto a:

1. trattarli in modo lecito, raccogliendoli e registrandoli per gli scopi inerenti l’attività svolta; aggiornarli periodicamente;
2. assicurare la sicurezza e la massima riservatezza;
3. evitare che siano lasciati incustoditi in luoghi accessibili a personale estraneo e non autorizzato al trattamento degli stessi dati;
4. consegnare le comunicazioni ai soli interessati in busta chiusa, senza alcun tipo di diffusione non espressamente autorizzato (es. copie);
5. I documenti scolastici (compresi quelli professionali del docente) non devono essere portati, neanche temporaneamente, fuori dalla sede scolastica. Ulteriori indicazioni sono nell’allegato documento diffuso dal Garante per la Protezione dei dati

VI – DIVIETI

 Durante il servizio e/o in presenza di alunni/e è vietato fumare ovunque dentro e fuori dall’ambiente scolastico. Il divieto di fumo si applica in tutti i locali a qualunque titolo utilizzati dall’Istituto Comprensivo chiusi e aperti al pubblico. Il divieto si estende anche alle sigarette

1. All’interno dell’Istituto e nelle sue pertinenze è vietato consumare bevande alcoliche di qualsiasi genere e utilizzare sostanze o strumenti
2. All’interno dell’Istituto e nelle sue pertinenze, al personale e agli alunni è vietato effettuare fotografie e riprese audio video, in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo. In relazione a tale materia, si rammentano le sanzioni penali previste dalle vigenti disposizioni in caso di violazione della privacy, di ripresa e/o diffusione di immagini di soggetti non consenzienti, ovvero di oltraggio alle persone e all’Istituzione.
3. E’ proibito usare a scuola il telefonino cellulare dal momento che, tramite le linee telefoniche delle varie sedi dell’Istituto, sono garantite ad alunni e genitori le comunicazioni con carattere di Qualora non si rispetti questa regola, l’oggetto verrà sequestrato e verrà consegnato ai genitori.
4. E’ vietato mandare in giro alunni affidando loro materiale pericoloso (forbici, chiodi, martelletti, eccetera).
5. E’ vietato mandare da soli alunni a prelevare bevande dal distributore
6. E’ vietato salire sulle sedie o sui banchi o su mezzi di fortuna per effettuare pulizie o per sistemare armadi o per apporre sui muri cartelloni e simili. Tale divieto vale per gli alunni oltre che per tutto il personale scolastico.

VII – INFORTUNI

 In caso di infortunio occorso all’alunno durante le lezioni, dovrà essere attivata la seguente procedura:

1. il docente in servizio presta il primo soccorso, verificando la gravità della situazione; il docente in servizio allerta immediatamente i collaboratori scolastici, l’addetto al primo soccorso (se nominato), il Dirigente o suo delegato;
2. i collaboratori scolastici avvertiranno immediatamente i genitori dell’alunno, riferendo sulla natura e gravità dell’infortunio, ottenendo informazioni su eventuali particolari situazioni patologiche e/o fisiologiche dell’alunno;
3. i collaboratori scolastici e/o l’addetto al primo soccorso (se nominato) prestano le prime cure tramite l’utilizzo del materiale presente nelle cassette di pronto soccorso; e, nel caso in cui il personale intervenuto ravveda una situazione di gravità nell’infortunio occorso, i collaboratori allerteranno immediatamente il servizio 118 per il trasporto dell’alunno in ospedale, fornendo ai sanitari le prime informazioni sull’accaduto;
4. nel caso di emergenza gravissima, di possibile pericolo di danni irreversibili e/o pericolo di morte, il personale presente, dopo aver allertato il servizio 118 e ottenute le indicazioni dai sanitari, provvederà al trasporto diretto dell’alunno in ospedale tramite i mezzi disponibili;
5. in caso di trasporto in ospedale, in assenza dei genitori e/o esercenti la responsabilità genitoriale, l’alunno sarà accompagnato dal docente in servizio al momento dell’infortunio e/o dall’addetto al primo soccorso e/o da un collaboratore scolastico;
6. in caso di trasporto in ospedale, i collaboratori avvertiranno immediatamente i genitori e/o gli esercenti la responsabilità genitoriale, fornendo informazioni sul tipo di trasporto organizzato, sull’ospedale di destinazione, sugli accompagnatori dell’alunno di cui rilasceranno anche recapito telefonico cellulare;
7. durante tutte le operazioni descritte, e fino al subentro del docente in servizio o di suo sostituto, la sorveglianza dei restanti alunni della classe di appartenenza dell’infortunato sarà affidata a un docente a disposizione o, in assenza di questi, a un collaboratore scolastico;
8. appena possibile, e comunque entro la giornata di verifica dell’infortunio, il docente in servizio trasmetterà al Dirigente scolastico ampia e dettagliata relazione sull’accaduto, accompagnata dalla relativa certificazione medica eventualmente prodotta dall’infortunato;
9. è obbligatorio inviare all’ufficio di segreteria il certificato medico rilasciato dal pronto soccorso per le successive segnalazioni obbligatorie di infortunio INAIL da inoltrare entro le successive 48 ore.

La procedura di cui alla precedente disposizione sarà applicata, con le opportune variazioni, anche nel caso in cui l’infortunio avvenga in periodo e/o ambiente e/o pertinenza dell’Istituto sotto sorveglianza e custodia dei collaboratori

Tutte le comunicazioni inerenti la sicurezza devono essere poste in evidenza in un luogo accessibile e conosciuto a tutti i docenti (all’ingresso di ogni plesso) prestando comunque attenzione a:

1. 1. 1. tenere sotto controllo lo stato degli interruttori elettrici, prese di corrente, plafoniere, finestre e spigoli;
      2. mantenere sgombre le parti superiori degli armadi onde evitare cadute di oggetti;
      3. sistemare gli arredi scolastici o altro materiale in modo tale da non creare situazioni di rischio o pericolo e soprattutto impedimento in caso di evacuazione;
      4. porre all’interno degli armadi oggetti e/o sussidi scolastici che possano generare situazioni di rischio o pericolo e tenere il tutto sotto chiave.

Per quanto non espressamente previsto nella presente circolare, si fa riferimento alle vigenti misure di sicurezza e di emergenza dell’Istituto. I docenti e tutto il personale sono invitati a leggere e mettere in atto la presente circolare e le altre comunicazioni volte a promuovere negli alunni la cultura della sicurezza.

ANNALISA SARACINO 19 Ottobre, 2021

Pubblicato in: Docenti, In primo piano